Cigarella

Il primo negozio di Fuerteventura di sigarette elettroniche, prodotti a base di CBD e alternative al tabacco. I migliori articoli e le migliori marche...

● Cigarella Fuerteventura ha aperto il primo negozio nel 2013 a Puerto del Rosario e dal 2017 siamo presenti anche a Corralejo dove continuiamo a servire i nostri clienti con grande professionalità. Nel corso degli anni, i nostri clienti sono diventati nostri amici quasi da formare una grande famiglia.

● Il nostro primo obiettivo è sempre stato quello di essere i più competenti, di offrire un eccellente servizio e di avere in magazzino i migliori prodotti nel mondo dello svapo!

● Disponiamo di una grande varietà di sapori , dal dolce al più acido, e anche la possibilità di creare il tuo liquido preferito con i nostri aromi.

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NOVITÁ nei negozi Cigarella:
Shisha, chiamata anche narghilè, per la sua origine orientale, è uno strumento indiano che viene utilizzato per fumare tabacco filtrato dall'acqua.

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✅ Dall'anno 2020 lavoriamo anche con prodotti CBD:
• Oli ed essenze
• Liquidi da vaporizzare
• Fiori
• Prodotti cosmetici
Disponiamo inoltre di vaporizzatori delle migliori marche.

● Possiamo aiutarti ad abbandonare la dipendenza da tabacco, e consigliarti per un uso corretto del CBD, anche con una consulenza personalizzata.

Nei nostri negozi puoi trovare una gamma molto ampia di prodotti, kit, mods e accessori per accontentare tutti, dai nuovi utenti a quelli più avanzati.

● Altri servizi che offriamo sono: pulizia dell'atomizzatore con le nostre apparecchiature elettriche a ultrasuoni e adesso anche servizio a domicilio! Per ulteriori informazioni, visita il nostro Sito web (click quí)

● Sappiamo che è necessario avere una grande scelta di prodotti per soddisfare tutti, ed è proprio quello che stiamo facendo giá da sette anni.

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A Puerto del Rosario potrete trovare il negozio principale, in C/ Secundino Alonso nº38, con il seguente orario: da lunedi a venerdi 9:30-13:30 e 17:00-20:00, sabato 10:00-13:00, domenica chiuso. Inoltre puoi sempre trovarci anche su:

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Cosa dice la scienza sull'efficacia del CBD nel combattere il dolore cronico?

Il dolore cronico è definito come dolore continuo che di solito dura almeno 12 settimane. Il sonno, il mangiare, i lavori domestici, praticamente ogni aspetto della vita di un individuo è influenzato dal dolore cronico. Un'opzione molto comune per affrontare questo tipo di dolore sono i farmaci da prescrizione. Non dubitiamo dell'efficacia di questi farmaci, ma i loro effetti collaterali possono anche essere molto gravi. Il motivo per cui il CBD viene studiato come trattamento alternativo con tale vigore è perché sembra avere un effetto molto lieve sul corpo, anche a dosi elevate. Ci sono ormai numerosi studi che evidenziano l'efficacia del CBD nell'alleviare il dolore cronico.

Emicrania

Le emicranie sono un forte mal di testa spesso causato dallo stress o da un semplice raffreddore. Variano di intensità ed è necessario ricorrere ad analgesici per ridurre il dolore. Le emicranie di solito si trovano su un lato della testa e possono far sentire la persona irritata dal suono e dalla luce, causando spesso nausea.

Le emicranie croniche possono anche danneggiare in modo permanente il cervello. L'uso del CBD sembra ridurre gli effetti collaterali dell'emicrania e l'olio di CBD non contiene sostanze psicoattive. L'emicrania è anche causata da bassi livelli di serotonina e il CBD può aiutare ad aumentarli. Inoltre, il suo effetto calmante può fornire sollievo al corpo per i pazienti con dolore.

Dolore mestruale

Le donne sanno quanto possono essere gravi e dolorosi i crampi mestruali e sarebbe una benedizione avere una cura affidabile per loro. Gli studi dimostrano che il CBD ha proprietà antinfiammatorie, inviando messaggi per ridurre la produzione di prostaglandine responsabili dell'infiammazione e del dolore. Come bonus, i prodotti CBD sono usati per curare la depressione e si ritiene che la sindrome premestruale sia associata a squilibri di serotonina. Pertanto, con il giusto olio di CBD puoi prepararti a sperimentare meno effetti negativi come crampi e dolore avendo un effetto analgesico e una diminuzione degli sbalzi d'umore e dei disturbi depressivi.

Intervento chirurgico

I trapianti di rene sono molto dolorosi e, con l'ulteriore tossicità dei farmaci antinfiammatori, il dolore cronico è un grave problema. Precedenti studi hanno identificato l'uso del CBD come trattamento per il dolore cronico, e non hanno analizzato l'impatto della dose o le sue interazioni con altri farmaci.

Colite ulcerosa

Gli autori di un famoso studio hanno riconosciuto che "sebbene la conclusione primaria non sia stata raggiunta, diverse indicazioni indicano che l'estratto botanico ricco di CBD può essere utile per il trattamento sintomatico della CU". I risultati sono stati molto promettenti, ma sono necessarie ulteriori prove per trarre una conclusione definitiva.

Artrite reumatoide

Il CBD viene generalmente assunto per via orale come integratore sotto forma di olio. Tuttavia, in un altro studio, i ricercatori hanno percepito che la biodisponibilità del CBD per l'artrite era piuttosto scarsa. Invece, l'applicazione transdermica del CBD (come crema) ha fornito un sollievo più mirato.
Il rapporto conclude che "l'applicazione topica del CBD ha un potenziale terapeutico per il sollievo dei comportamenti legati al dolore da artrite". E aggiunge che, nel suo esperimento con i ratti, "il comportamento esplorativo non è stato alterato dal CBD, indicando un effetto limitato sulle funzioni cerebrali superiori".

Sclerosi multipla e dolore cronico

Nel 2017, la National Academy of Sciences ha pubblicato una revisione sistematica degli effetti terapeutici della cannabis e dei cannabinoidi. Utilizzando i dati di dozzine di studi precedenti, il rapporto copre l'efficacia del CBD in relazione a cancro, dolore cronico, epilessia, dipendenza, ansia e molti altri disturbi. E sottolinea quanto segue: "Negli adulti con spasticità causata dalla sclerosi multipla, il consumo orale a breve termine di cannabinoidi migliora i sintomi di spasticità riportati dai pazienti".

La revisione aggiunge anche che: "Negli adulti con dolore cronico, i pazienti che sono stati trattati con cannabis o cannabinoidi hanno maggiori probabilità di sperimentare una riduzione clinicamente significativa dei sintomi dolorosi". Le conclusioni del documento sono molto esaustive e vale la pena leggere per comprendere lo scopo della revisione.

Sintomi correlati al cancro

Il cancro è qualcosa che tutti temono. Diversi tipi di cancro hanno sintomi diversi, tuttavia, il dolore eccessivo e fastidioso è quasi sempre presente a un livello o intensità diversi. L'olio di CBD aiuta a ridurre gli effetti, rendendoli più gestibili. Può anche aiutare ad alleviare la nausea, come sintomo della chemioterapia. Il trattamento medico è essenziale. In consultazione con il medico curante, l'olio di CBD può essere assunto insieme a farmaci per accompagnare la terapia del dolore e in una fase precoce potrebbe ridurre i disturbi legati al cancro come dolore e depressione.

Infiammazione

L'infiammazione è una reazione del sistema immunitario del corpo che cerca di proteggersi da una cellula dannosa o danneggiata, cercando di eliminarla. L'olio di CBD, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, può essere un modo adatto per combattere l'infiammazione e gestire il dolore.

Fibromialgia

La fibromialgia causa un disturbo nelle parti muscolo-scheletriche insieme a sbalzi d'umore, affaticamento e perdita di memoria. Provoca molto disagio al paziente che soffre di questo problema. Non ci sono ragioni o studi noti per allineare i benefici dell'olio di CBD a questo argomento, ma possiamo dire che rilassa il corpo, alleviando così con successo il dolore cronico.

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